Scale modali: queste sconosc... fraintese!
17/06/2019 alle 09:21

Ben ritrovati amici di Musicoff, anche oggi sono io: Sebastiano Esposito, oggi parliamo di scale modali.
Non vi preoccupate, so che è un argomento molto delicato e che c'è tanta confusione sul web al riguardo, proprio per questo ho pensato di spiegarvelo con due diversi approcci: derivato e parallelo.
L'approccio derivato consiste nel far partire la stessa scala da ogni grado della scala (chiamato anche tonica secondaria). Ad esempio:
- DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI
- RE-MI-FA-SOL-LA-SI-DO
- MI-FA-SOL-LA-SI-DO-RE
- ecc...
Avremo quindi le stesse note, ma un rapporto intervallare completamente diverso. Se per ogni nota della scala abbiamo una scala derivata significa che avremo 7 scale diverse, chiamate scale modali, in riferimento ai 7 modi della scala d'impianto:
- Modo Ionico
- Modo Dorico
- Modo Frigio
- Modo Lidio
- Modo Misolodio
- Modo Eolio
- Modo Locrio
Nel video lo spiego molto meglio, vi invito a dare un'occhiata e lasciarmi un feedback.
Intanto vi auguro una splendida giornata ricca di musica!
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Autore
Musicista professionista, dopo alcuni anni da turnista decide di concentrarsi principalmente sulla sua Musica. A 24 anni pubblica il suo primo lavoro discografico “24-Live in studio” e a 26 anni pubblica il progetto in vinile “XXVI-Gemini” in collaborazione con Fabrizio Bosso. “È solo quando rischi di perdere tutto che ci stai provando per davvero.”