Tutt'altra, ehm, musica, con la cadenzata "Post American World": voce più cupa, ritornello accattivante e ottimi assolo che ci riportano ai "tempi d'oro" del buon, vecchio Marty Friedman. Pur non essendo il classico brano che si attendono i Megadeth fan, "Poisonous Shadows", con la sua orchestrazione, l'outro di ...